Mi sono chiesto per chi scrivo tutte queste storie.
I primi dieci articoli li ho scritti per i miei genitori per renderli partecipi della mia vita australiana.
I successivi dieci li ho scritti per Marina per dirle quanto era bella la vita.
Gli altri centottanta li ho scritti per me stesso. Per motivarmi in questo percorso strano che ho deciso di intraprendere.
I prossimi duecento li regalo a tutti quelli a cui riesco ancora a strappare un sorriso con poche parole. Grazie.
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