Russi

Le mie storie raccontano la mia vita al di fuori dell'Italia. Parlo solo di Australia e Estonia, mai di Italia. Per lo meno mai direttamente. Questo per seguire il filo logico. Ogni scrittore segue una trama. 

Parlando di Estonia ho parlato moltissime volte dei suoi abitanti, gli estoni e i russi. Oggi voglio parlare di questi ultimi. 

La mia opinione, come ogni opinione, è influenzata dalla mia situazione. Marina è la mia compagna ed è russa.

Adoro la cultura russa. Mi affascinano le sue contraddizioni, le tradizioni e il modo unico di essere russi. Leggo scaffali di libri ambientati in Russia e mi rispecchio ogni giorno in queste storie dal vivo.

Per capire un popolo non basta la televisione o il cinema. I russi sono un popolo accogliente e caldo, slavo ma molto più latino di quanto sembri. 

Parlano la stessa lingua sia qui in casa mia che in fondo alla Russia al confine con la Nord Corea, utilizzano l'aggettivo "russo" sempre, con orgoglio e rispetto, ma senza disprezzo per ciò che russo non è. 

Hanno mille detti e altrettante superstizioni. Vivono da russi, sono grandi ma si comportano da piccoli. Sono russi da millenni e per millenni saranno russi.

Dasvidaniya! 

Russa
 
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